Come tutti sappiamo questo è il momento dei malanni di stagione , primo fra tutti il raffreddore che colpisce in particolar modo bambini ed anziani e deve essere sempre curato in modo appropriato o, meglio ancora, prevenuto con tutti gli accorgimenti possibili a partire dalla tavola….
Il nostro sistema immunitario è in grado di proteggerci ventiquattro ore su ventiquattro dai continui attacchi di virus e batteri. Anche se noi non ce ne accorgiamo ,infatti, il nostro organismo è bersagliato continuamente dai loro attacchi. Le cellule del sistema immunitario sono dislocate in varie parti del corpo, ma si concentrano soprattutto in quei punti dove l’organismo viene a contatto con l’ambiente esterno.
Le vie respiratorie, la pelle e le pareti dell’intestino sono solo alcune delle molte strade che germi e batteri possono prendere per attaccare l’organismo ma, una volta che un nemico della salute è entrato, tocca al sistema immunitario combatterlo e neutralizzarlo. Da queste poche parole risulta semplice comprendere come sia importante , anzi vitale, tenere in perfetta efficienza il nostro sistema immunitario. Noi possiamo fare molto grazie all’alimentazione, da curare seguendo alcuni semplicissimi consigli.
L’apporto calorico cioè il quantitativo calorico introdotto con il cibo incide molto sull’efficienza del sistema immunitario: sia chi mangia poco ovvero assume meno di 1200kcala al giorno,sia chi mangia troppo in quanto corre il rischio maggiore di contrarre infezione rispetto a chi si alimenta in quantità adeguata dunque è necessario che il corpo umano disponga di energia in quantità sufficiente.
Sovrappeso e obesità ,infatti, sono strettamente legati a diversi tipi di infezioni. Dobbiamo perciò tener sempre sotto controllo il nostro peso, tentando di tenerlo sempre in prossimità del nostro pesoforma. La dieta quotidiana inoltre, deve fornire all’organismo anche tutta una serie di proteine (sostanze indispensabili per la ricostruzione delle cellule immunitarie) ed essere povera di grassi. Un eccesso di lipidi infatti rende meno efficace e più lento l’azione del sistema immunitario.
Non basta però bilanciarne la quantità: poiché ce ne sono di tipologie diverse, è necessario fare attenzione alla categorie cui appartengono.
Vanno drasticamente diminuiti i grassi saturi ovvero quelli di origine animale (burro, panna, lardo)mentre è indispensabile un buon apporto di acidi grassi polinsaturi detti ”essenziali” di cui l’organismo ne ha bisogno ma non è in grado di produrli pertanto devono essere introdotti con il cibo e sono soprattutto l’acido linoleico(omega 6) e l’acido linolenico(omega 3).
Gli acidi grassi essenziali sono antiossidanti( proteggono dai radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare).
Gli omega 3 in modo particolare proteggono il sistema cardiovascolare evitando l’accumulo di grassi pericolosi-trigliceridi e colesterolo- sulle pareti arteriose che a lungo andare possono determinare la formazione delle placche aterosclerotiche. L’acido linolenico è presente soprattutto nel pesce azzurro e nel salmone, negli oli vegetali e nella frutta secca.
Un’azione protettiva fondamentale è svolta poi dalle vitamine, definite dagli esperti come i veri “spazzini dell’organismo”. Le vitamine infatti agiscono contro i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. Se presenti in quantità elevate, i radicali liberi avviano una azione distruttiva che può coinvolgere lo stesso sistema immunitario. Le vitamine che meglio contrastano tale azione sono quelle del gruppo A, C ed E ma anche quelle del gruppo B risultano fondamentali, in quanto in grado di stimolare i meccanismi di protezione incrementando la produzione di cellule immunitarie. Un’eccezionale riserva di vitamine è contenuta in uno dei frutti più gustosi: il kiwi. 100 grammi di polpa di kiwi ,infatti, contengono ben 85 milligrammi di vitamina C, più del doppio di pompelmi e arance. Mangiando un solo kiwi quindi si ottiene il 120% di vitamina C di cui il corpo necessita quotidianamente. Un kiwi al giorno, specialmente in inverno, è un ottimo sistema per prevenire raffreddori e influenza. Il kiwi però contiene anche altre sostanze salutari, come il potassio, sostanza che ha un fondamentale ruolo nella regolazione della pressione sanguigna. Altre sostanze benefiche contenute nei kiwi sono la luteina, che svolge un’azione simile alla vitamina A e l’acido folico, necessario alla sintesi di proteine e del DNA.
A svolgere un ruolo chiave nella difesa della nostra salute, proprio perché interviene nel processo di stimolazione, maturazione e proliferazione dei linfociti T, le cellule immunitarie più importanti perché fagocitano letteralmente le cellule dannose per il nostro organismo, è lo Zinco. Lo Zinco inoltre, svolge anche un’altra importantissima funzione: quella di “cacciatore” di radicali liberi. Come se non bastasse, lo Zinco è responsabile di molte altre reazioni del nostro organismo, favorendo una corretta e proficua utilizzazione delle proteine, nonché dei carboidrati e dei grassi.
Concludo pertanto dicendo che è necessaria e sufficiente , per rafforzare il proprio organismo, avere un’alimentazione variata ed equilibrata ricca di frutta e verdura di stagione, di pesce e di prodotti caseari fermentati come lo yogurt che rafforza le proprie difese contenendo i fermenti lattici.