Ieri sera nell’aula consiliare del Comune di Cagnano Varano, dalla giovane redazione di Schiamazzi ha organizzato il convegno dal tema L’informazione al servizio del territorio.
Ad aprire il convegno, una piccola introduzione sull’informazione di Emanuele Sanzone in cui si è spiegata l’etimologia del vocabolo informazione che significa mettere in forma una comunicazione con alcuni cenni storici che partivano da Egizi, Babilonesi e Cinesi che credevano che la scrittura fosse dono degli dei fino ai giorni nostri al quarto potere rappresentato dalla stampa.
Il primo intervento è stato quello di Michele Di Fine, fondatore de “il Belvedere”, periodico di Ischitella. Di Fine ha spiegato come l’informazione sottolinea le falle della politica e aiuta a migliorare la comunità (concetto poi ribadito da Michele Lauriola del Fuoriporta) poiché permette ai cittadini di esprimere il loro dissenso. Il giornalista inoltre ha lanciato la proposta di un periodico garganico.
A seguire Piero Giannini, direttore del New Punto di Stella, il mensile del Gargano, ha spiegato come l’informazione sul web è ancora “precaria e approssimativa”, in cui molto spesso i vari articoli sono semplicemente copiati e incollati. Il tutto è aggravato dall’isolamento geografico del Gargano.
Michele Lauriola ha affermato che “ non è l’informazione al servizio della comunità, ma il contrario” raccontando la sua esperienza come direttore del Fuoriporta di Vico del Gargano. Il giornalista vichese, inoltre, ha evidenziato come l’informazione sottolineando le malefatte ma anche i lati postivi della politica, aiuta la crescita sociale del paese senza essere di parte, perché “le bugie hanno le gambe corte e la verità viene presto a galla”.
Di seguito c’è stato il “debutto cagnanese” dell’associazione “Io sono garganico” con l’intervento di Gaetano Berthoud, presidente dell’organizzazione. Spiegando i motivi che hanno portato a formare l’associazione è risultato fondamentale quello di riunire socialmente ed economicamente i Garganici, che spesso “non conosco luoghi a pochi chilometri da casa”, elemento che ha notato durante la pubblicazione del vademecum turistico Tuttogargano.
Il penultimo ad intervenire è stato Daniele Iacovelli, consigliere alle politiche giovanili del Comune di Cagnano Varano, che ha evidenziato il problema della continuità di Schiamazzi quando gli attuali redattori saranno chiamati ad andarsene per studio o per lavoro.
A concludere l’incontro è stata Adriana Russi, neodirettrice di Schiamazzi, che ha raccontato come è nato il periodico cagnanese e le difficoltà che ogni mese ostacolano la crescita dell’iniziativa. Adriana parla anche del Cagnano Living Festival, iniziativa a favore dei gruppi emergenti che si sviluppa senza non poche impedimenti.
Il relatore, in chiusura, ha lanciato la proposta di effettuare corsi di giornalismo per giovani e adulti per far sviluppare la stampa locale, proposta che è stata accolta con entusiasmo dia giornalisti presenti in aula e dal presidente di “Io sono garganico”.
La Redazione di Schiamazzi ringrazia chi ha partecipato all’iniziativa dagli oratori a chi per curiosità ha voluto assistere al convegno.